L'auto è in crisi. Il mercato del nuovo arranca, frenato anche dalla lunga attesa per gli incentivi, mentre l'usato è in picchiata. E in questo scenario negativo le società di noleggio lungo termine soffrono, loro che dalla rivendita di vetture dopo i tre o quattro anni realizzano gran parte del loro business. E ora corrono ai ripari come Arval, uno dei big insieme a Ald del noleggio auto a lungo termine, ha una propria catena di 12 outlet per la vendita diretta dell'usato.
La società (oltre 116 mila auto gestite per un giro di affari di circa 920 milioni di euro nel 2008) ha deciso di distribuire in proprio i veicoli usati, provenienti dalle flotte aziendali, saltando il passaggio della distribuzione esterna.
Negli outlet Arval, in fase di allestimento sull'intero territorio italiano, verranno messe sul mercato 20/25mila vetture all'anno. «Vogliamo rispondere alla crisi del mercato auto - spiega Paolo Ghinolfi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Arval - con un servizio che va incontro alle esigenze degli italiani. Di solito, infatti, al diminuire delle vendite del nuovo corrispondeva l'aumento della vendita dell'usato. Questa volta però, la crisi globale coinvolge anche il settore dell'usato che subisce un calo di circa il 10% in Italia. Con i nostri outlet, riducendo la filiera commerciale e rivolgendoci direttamente agli acquirenti, possiamo offrire maggiore convenienza».
Attivo, inoltre, anche il sito all'interno del quale si trova la vetrina dell'usato Arval con l'indicazione degli outlet e le offerte in primo piano. (M.Cia.)